lunedì 19 ottobre 2009

sguardo assassino








Quando da bambina sentivo mia madre parlare di uno “sguardo assassino”, fantasticavo scenari apocalittici. Più tardi Rita Hayworth, nei panni di Gilda, mi ha chiarito le idee sulla seduzione, ma lo sguardo che mi ha lanciato la piccola lucertola ha messo d’accordo il prima e il dopo.

7 commenti:

marina ha detto...

bella la foto e bella la sua spiegazione.
e ora...poche assenze!
marina

Arnicamontana ha detto...

Adoro i tagetes e le lucertole mi sono molto simpatiche perché amano il sole almeno quanto me! Mi è piaciuta molto la "didascalia" della foto. ciao Simona, bentornata

giardigno65 ha detto...

forte !!!

Tereza ha detto...

bella la foto ma il testo è superlativo nella sua stringatissima, inappuntabile, perfetta conclusione

lodolite ha detto...

Marina, grazie per l'esortazione.

Arnicamontana, grazie per l'accoglienza.

giardino 65, grazie per l'esclamazione.

Tereza, grazie per il complimento, preziosissimo per me che ho il terrore di approfittare del tempo delle persone.

ciao, simona

amatamari© ha detto...

:-)

Sfuggente al primo sguardo, bellissima quando la si scopre!!!
Splendida foto, grazie!

antonio lillo ha detto...

son d'accordo con teresa la foto è bella ma il testo è una piccola poesia... e brava la simona! ;)